martedì 10 febbraio 2009

Annus "tremendus"

E' passato addirittura un anno dall'ultima volta che ho scritto, e meno male che mi ero riproposto di scrivere a cadenza piu' ravvicinata di sei mesi!
Che cosa e' stato il 2008 per me ed Aurora?
"Anno bisesto, anno funesto", recita uno dei piu' abusati luoghi comuni.
Sia vero o falso, gli accadimenti del 2008 oggettivano una realta' ben precisa: e' stato un annus horribilis.
Beh, non esageriamo: mi invento un latinismo maccheronico non avendo voglia di googlare per cercare la traduzione esatta per ri-definire il 2008 come "annus --tremendus--"
In effetti e' accaduto un po' di tutto:
Aurora ha avuto ad inizio anno un episodio acuto dei suoi problemi di salute che l'hanno portata (ci hanno portati) fino ad Acqui Terme per le cure del caso.
Come infatti sapete dalle fermate precedenti, qualcuno con la erre moscia ha deciso di cancellare l'unica struttura a Genova degna di questo nome che si occupa della terapia chirurgica e del relativo follow up della malattia di Crohn.
Ci siamo pertanto dovuti attrezzare per rintracciare il chirurgo che aveva in cura Aurora che nel frattempo si era trasferito presso una struttura ad Acqui Terme, piccola ma incredibilmente funzionale, e per di piu' convenzionata con il SSN.
Passata l'emergenza e ripristinata la situazione, verso giugno per sua somma sfortuna le e' capitato un altro problema di salute (non connesso alla sua malattia) che l'ha costretta (ci ha costretti) ad una corsa al pronto soccorso ed ad un intervento chirurgico ambulatoriale senza anestesia.
Incidentalmente la cosa non e' ancora completamente risolta ed in futuro potrebbe essere necessario un nuovo intervento chirurgico correttivo (questa volta in sala operatoria) per rimediare in maniera definitiva al problema.
Fatta una settimana di ferie a luglio(durante le quali ho staccato zero a causa di un'urgenza lavorativa che mi ha costretto a fornire la reperibilita') ad agosto Aurora ha avuto un mezzo collasso a causa delle elevate temperature sul posto di lavoro, seguito da un nuovo periodo di mutua (incidentalmente ha giugno e' stata costretta a recuperare dall'intervento in soli due giorni a causa delle pressioni del datore di lavoro) alla fine del quale e' arrivata una lettera di licenziamento.
A questo evento probabilmente dedichero' una fermata speciale in futuro: per ora anticipo solamente che abbiamo fatto causa (tramite un avvocato) al datore di lavoro e il prossimo due marzo ci sara' una prima udienza conciliativa alla quale, in caso di mancato accordo, seguira' la causa vera e propria.
Non bastassero questi problemi, ci si mettono pure i parenti (NON genitori) anziani che, non contenti di essere accuditi in malattia dai nipoti qualche volta anche a loro spese, pretendono, sono arroganti, ti fanno i conti della spesa fino all'ultimo centesimo (come se la benzina ed i parcheggi li regalassero, vero?) e ti dicono questo non mi piace, questo non va bene, perche' sei arrivata cosi' tardi e compagnia cantante ... non ne avessimo abbastanza delle nostre di rogne!

Per quanto mi riguarda, la salute va abbastanza bene: l'anno scorso ho fatto una colonscopia di controllo ed e' risultata negativa; in compenso il 23 dicembre scorso (l'ultimo giorno prima della pausa natalizia) ho avuto un incidente con la moto (non per mia colpa) del quale accuso ancora i postumi. Magari anche a questo evento daro' evidenza tramite apposita fermata.

Il lavoro (mio, quello di Aurora, come gia' detto, e' andato) procede tra mille incertezze e ristrutturazioni.

Se il 2008 e' stato un annus tremendus, non e' che il 2009 sia iniziato sotto migliori auspici ...

Forza e coraggio.

Arrivederci alla prossima fermata.