sabato 2 ottobre 2010

Viaggio a Bologna

I miei post sono sempre più rari, ma tant'è ... ci sono fermate a richiesta e fermate obbligatorie, qualche volta capolinea.
Bologna è (stata) sicuramente una fermata obbligatoria.
Dopo più di due anni di sofferenza, tra visite, ricoveri, coliche e tanta tanta speranza, un dì di Giugno siamo capitati a Bologna per valutare se alla malattia (ormai fuori controllo) di Aurora si sarebbe potuto porre rimedio.
Ci siamo presentati all'equipe del Prof. Bruno Cola, chirurgo del Sant'Orsola, per un consulto.
Si consideri che a Bologna hanno una casistica "monstre" di m. di Crohn, primi in Italia e secondi in Europa.
A seguito del consulto, una serie di esami (effettuati i primi di settembre) hanno documentato una situazione di estrema gravità, tale da consigliare un intervento da effettuarsi nel più breve tempo possibile.
Intervento effettuato in data 17 settembre della durata di otto ore.
I primi tre giorni sono stati durissimi per Aurora a causa del dolore e degli effetti collaterali di alcuni farmaci usati per alleviare il dolore.
A distanza di un paio settimane dall'intervento dimissioni ed inizio di una nuova vita (sperabilmente).
Ad oggi persistono dolore e debolezza ma tutto nella normalità; l'ottima notizia è la funzionalità ripristinata dell'intestino, tant'è che ha ripreso a mangiare alimenti che da anni non si poteva più permettere.

Arrivederci alla prossima fermata.