venerdì 2 marzo 2007

L'importante e' la salute

Quante volte abbiamo sentito questa frase? Il piu' classico dei luoghi comuni.
Una frase di circostanza da dire a qualcuno quando qualcosa gli e' andato storto.
Ne siamo proprio sicuri?

Io francamente non mi sento malato, anche se le attestazioni e le cartelle cliniche sostengono il contrario. Per la legge italiana potrei fare richiesta di invalidita' del 46 per cento, mi sarebbe subito riconosciuta.

La domanda e': ha senso farsi assegnare il minimo di invalidita' se non ti serve ad ottenere nessuna agevolazione? Qual e' il rapporto costi/benefici? Dove e' collocato il punto di break nel relativo diagramma?

L'anno scorso e' stato chiuso uno dei centri di riferimento per la chirurgia della mia malattia.
Fiore all'occhiello della sanita' nella mia regione. Una vera rarita'.
Ho mandato un fax di rimostranze alle autorita' preposte, mi e' stato risposto che "La logica con la quale e' stato chiuso il centro non e' di tipo economico ma sociale: occorre creare posti letto per la riabilitazione".
I centri che non funzionano, i pozzi (di denaro) senza fondo invece rimangono aperti. Basta essere amici degli amici di chi conta.
Se in futuro avro' bisogno di terapie chirurgiche dovro' affidarmi alle mani di uno sconosciuto oppure emigrare in Italia o all'estero.

Quest'anno ancora importanti novita': dal primo febbraio vige la regola mediante la quale e' possibile sostituire un principio attivo con un altro simile, purche' "sia sostanzialmente sovrapponibile in termini di efficacia e tollerabilita' ", con il risultato che devo pagare dieci euro quello che fino a ieri pagavo due.
Attenzione attenzione: il concetto del farmaco generico e' stato esteso anche ai principi attivi simili. Il precedente e' di quelli che fanno tremare le ginocchia, in primis ai medici che sono terrorizzati dalle possibili conseguenze.
Si pensi alla sostituzione di un farmaco salvavita! Se il paziente muore la colpa e' del medico.

L'importante e' la salute. Sembra un luogo comune ma in realta' non lo e'.
Molte malattie possono essere curate al meglio. La burocrazia invece e' un male incurabile.

Arrivederci alla prossima fermata.

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